Niente a che vedere con quello usato per portare a spasso il vostro cane, questo guinzaglio è una specie di “lettiera marina” che disegna una fascia sinuosa e traccia il limite superiore delle acque. Serve anche per mappare il confine tra terra e mare.Vi raccontiamo tutto di questa fascia costiera che è una dispensa, essenziale per la biodiversità e contribuisce alla salute delle spiagge.
Il guinzaglio, cos’è l’equo?
Questo è ciò che letteralmente “lascia” il mare secondo il flusso e riflusso delle maree, i movimenti delle onde. È sinuoso, più o meno lungo, più o meno fitto.
Di cosa è fatto?
La linea del mare è essenzialmente composta da detriti naturali e umani depositati dal mare e che si accumulano sulla spiaggia. Sulla nostra costa è quasi permanente, durante le maree è molto più mobile.
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Da dove provenivano i suoi detriti?
Sono presenti detriti naturali come alghe, legno più o meno denso, uova secche, carcasse di granchi e altri animali marini. Più problematici sono i rifiuti di origine umana, in particolare cotton fioc, bottiglie e tappi di plastica e altre microplastiche, estremità in polistirolo, lattine di alluminio, o anche pezzi di reti da pesca, corde di nylon, pellet.
Cosa serve ?
La linea del mare è la base della catena alimentare dell’ecosistema balneare. Contiene batteri che alimentano la spiaggia trasformando la materia organica. Molti piccoli animali sfruttano questa massa, per nutrirsi e proteggersi, come pulci di mare o granchi.
Perché è essenziale?
Per la vita, in particolare gli uccelli, che in questo guinzaglio trovano cibo e nidi. Il guinzaglio del mare non è inquinamento, è naturale! Gli scienziati parlano di una zona di alimentazione (cibo per insetti e crostacei) per molti uccelli costieri come sterne e piviere, che sfruttano questa zona per sviluppare il loro vicino sito di nidificazione.
Come proteggere il guinzaglio del mare?
Attraverso la consapevolezza e la conoscenza. Ognuno di noi può dare una mano alla natura rimuovendo dalla rotta i rifiuti umani, i più grandi ovviamente, ma anche le microplastiche che avvelenano i mari. Una volta fatto, non toccare nulla e lascia semplicemente la natura….alla natura!
Continua oggi – Il nostro articolo che spiega perché una spiaggia pulita è un disastro per la biodiversità.
La Laisse de mer è una “lettiera marina”, una fascia sinuosa che si muove con le onde.